Vi presentiamo Angela Mastrolia

Angela Mastrolia è una giovane e talentuosissima designer e stylist di Salerno. L’ex alunna di Fashion Design all’Accademia della Moda di Napoli ha lavorato per brand come Fendi, ed è riuscita a far conoscere le sue creazioni a tutto il mondo grazie a ben due collaborazioni con Shein, grazie al programma del brand Shein X. Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con Angela, che ci ha dato la possibilità di immergerci maggiormente nel suo mondo.

Ricordi il momento esatto in cui hai capito di voler diventare una designer? Se sì, potresti raccontarcelo e quindi spiegarci com'è nata questa tua passione?

La moda è la mia passione più grande fin da quando ero bambina, so che sembra una frase fatta ma è andata proprio così. Giocavo con “gira la moda”, vestivo le Barbie e mi piaceva disegnare gli abiti che indossavano i protagonisti dei telefilm in tv. Crescendo, ho continuato a guardare con curiosità questo mondo, cercavo libri e film sull’argomento e ricordo che ammiravo con stupore tutte le sfilate, tra cui quelle di Victoria’s Secret: adoravo come i designer del brand raccontavano le idee e l’ispirazione per gli show pazzeschi. Dopo l’esame di maturità ho capito che quella era davvero la mia strada, mi sono dedicata agli studi di fashion design e da lì mi sono buttata a capofitto nel mio sogno.

Come si svolge il tuo processo creativo? Da cosa o da chi prendi maggiormente ispirazione?

Spesso inizia tutto anche solo da una canzone, da un posto, da un colore e così do vita al moodboard, una serie di immagini e parole in cui sono racchiuse tutte le idee e l’ispirazione. Successivamente c’è la ricerca e lo studio approfondito su quello che voglio realizzare, che deve necessariamente essere legato alle anticipazioni di tendenze. Poi passo a cartelle colori,cartelle tessuti e bozzetti.

Nella tua prima collezione Shein X è chiaro che le tue origini campane siano il punto focale, in particolare il tuo affetto per la magica Costiera Amalfitana. Come sei riuscita ad incorporare perfettamente un luogo all'interno di degli abiti?

Trattandosi di un mercato mondiale, volevo qualcosa che facesse pensare subito alla Costiera in maniera chiara e semplice, qualcosa di facilmente riconoscibile e riconducibile a quel luogo. Volevo rappresentare l’essenza dell’estate italiana, per questo ho realizzato una stampa basic e pulita, che richiamasse i profumi di questi posti incantevoli e ho aggiunto il colore del mare.

Parlaci invece della tua seconda collezione per Shein x, com'è nata e come si è sviluppato? E cosa è cambiato rispetto alla prima capsule?

Grazie al successo ottenuto dalla prima capsule, ho avuto la possibilità di collaborare ancora con Shein. Il lancio era previsto nel mese di dicembre e ho pensato subito di voler fare qualcosa legato alle feste di Natale. Non volevo puntare sul rosso e sull’oro, mi sembrava banale, così ho deciso di rimanere sul tema feste, inteso come party però! Di sicuro rispetto alla prima capsule si tratta di abiti più versatili, nel senso che nascono per festeggiare Capodanno ma in realtà vanno bene per qualsiasi tipo di festa o evento, da un compleanno a una serata in discoteca! Avendo già l’esperienza della prima produzione, per me è stato più facile anche gestire tutte le fasi di creazione e sdifettamento dei capi.

Cos'altro possiamo aspettarci da te?

Non saprei, neanche io so cosa aspettarmi da me! Ho tanti progetti ma non so quale sarà il prossimo. Nell’ultimo anno ho avuto la possibilità di fare tante esperienze, che mi hanno dato la possibilità di crescere personalmente e professionalmente, spero di avere ancora tante occasioni per mettermi alla prova. Sono sicura che la passione che metto in quello che faccio, l’impegno e il duro lavoro, ripagano sempre!

Intervista di Giulia Longhi